HP si è aggiudicata il contratto per la fornitura in esclusiva di workstation e computer alla NASA, un accordo che lega la compagnia numero due nel settore della vendita di personal computer e l’agenzia spaziale americana per la durata di 7 anni.
L’accordo stipulato alla cifra record di 5,6 miliardi di dollari, prevede che Hewlett Packard fornisca all’agenzia spaziale una serie di prodotti per il computing che vanno dai computer desktop, alle workstation ai personal computer equipaggiati con sistema operativo Linux e Unix, fino ai server enterprise e alle stampanti. L’accordo va sotto la categoria NASA Solutions for Enterprise-Wide Procurement (SEWP), un genere di accordi di collaborazione e fornitura che autorizza le agenzie federali all’acquisto di tecnologia HP per i propri usi e che garantisce alla NASA, stando a quanto affermato da HP, prezzi vantaggiosi e con basso sovraccarico, oltre a particolari sconti al momento di fare ordini che superino i 3 milioni di dollari. L’agenzia spaziale statunitense, inoltre, godrà di un sistema di tracciamento degli ordini e di costumer care totalmente personalizzati.
Non è tuttavia la prima volta che HP conclude un contratto di questo tipo con agenzie federali e governative: già dal 1992, infatti, l’azienda si è incaricata di fornire tecnologia e in generale vendere merce attraverso accordi SEWP per un costo totale di 620 milioni di dollari.