Siamo abituati a vedere e usare pannelli LCD di ogni dimensione e qualità, ma tutti hanno in comune il formato rettangolare.
Presto però inizieremo a trovare in vendita display dalla forme non tradizionali, grazie ai centri di ricerca e sviluppo di aziende come Toshiba, LG, AU Optronics e NEC.
Toshiba presentò, verso la fine dello scorso anno, un display LCD di forma circolare realizzato con un processo produttivo poly-silicon a bassa temperatura che consente di dare al pannello una forma qualsiasi. Il display ha un diametro 2,1 pollici, una risoluzione (lungo i diametri dello schermo) di 240×240 pixel, una luminanza 500 CD/mq e rapporto di contrasto di 600:1. Verrà inizialmente usato all’interno dei mezzi di trasporto e, successivamente, nei cellulari e in altri dispositivi portatili.
LG ha annunciato, qualche settimana fa, due display LCD: uno circolare dal diametro di 1,4 pollici e uno ellittico con l’asse maggiore lungo 5,1 pollici. Entrambe le soluzioni sono caratterizzate da una profondità cromatica di 262 mila colori e da un angolo di visione di 160 gradi. Le possibili applicazioni sono telefoni cellulari, orologi, cruscotti per automobili e dispositivi da gioco.
AU Optronics, invece, ha proposto due pannelli tradizionali, cioè di forma rettangolare, ma entrambi hanno caratteristiche fuori dal comune. Il primo dei prodotti presentati è un pannello con diagonale di 1,9 pollici, caratterizzato da uno spessore di soli 0,63 millimetri. Attualmente considerato il più sottile del mondo, questo pannello permetterà di ridurre lo spessore di molti dispositivi portatili, come i telefoni cellulari.
Il secondo prodotto è un display da 8 pollici con substrato di vetro che può essere curvato con un raggio di 10 cm. Grazie a un’unità di retroilluminazione progettata specificamente, è possibile mantenere una luminosità e un contrasto uniformi su tutta la superficie curva. Anche in questo caso, l’utilizzo potrebbe essere cruscotti per automobili e orologi.
L’ultima soluzione, in ordine di tempo, è stata proposta da NEC. Si tratta di un display LCD a forma di cuore, con una larghezza massima di 4 centimetri e un’altezza di 3,6 centimetri. La risoluzione è pari a 146 pixel per pollice. Applicando una tecnologia proprietaria e integrando i circuiti di controllo lungo il perimetro del pannello LCD, NEC è riuscita a semplificare lo schema delle interconnessioni e a ridurre l’area necessaria a contenere le connessioni tra i circuiti esterni.
Questo tipo di pannelli non rettangolari potrebbe sostituire i tradizionali strumenti indicatori meccanici presenti nelle automobili, come tachimetro e contagiri. La tecnologia esiste, l’unico limite è la fantasia.