Nella terza parte dell’articolo abbiamo visto che le mappe di Google si rivelano uno strumento essenziale per entrare in contatto con località anche lontane da noi, se utilizzate insieme alle webcam, e che costituiscono un valido modo per accedere ad informazioni di diverso tipo riguardo a determinati luoghi di nostro interesse.
Oltre a tutto ciò, ci sono sul Web altri servizi che permettono di avvalersi delle suddette mappe per scopi piuttosto alternativi e originali. Uno di questi è il sito Dishpointer.com, che ci dà la possibilità di posizionare la nostra antenna parabolica in modo che sia ben orientata.
Sul portale è infatti possibile calcolare gli angoli con i quali inclinare la parabola, in base al punto indicato sulla mappa e al satellite selezionato; dopo aver effettuato il calcolo, il servizio ci suggerisce come fare per puntare correttamente l’antenna.
All’interno della scheda “Satellites” è inoltre possibile consultare nello specifico l’elenco dei satelliti “visibili” dal luogo che abbiamo scelto di visualizzare nella mappa. Per ogni satellite è indicata la dimensione minima della parabola per ricevere il segnale ed è inoltre specificato il numero di canali televisivi e radiofonici che si possono ricevere.
Un altro sito che usa le mappe di Google in maniera particolare è Mapmsg.com, che consente di mandare un messaggio inusuale da un punto qualsiasi della Terra individuato sulla mappa. Il messaggio può essere costituito da segnali di fumo, da cerchi nel grano digitali o da elementi visivi e verbali ottenuti a partire da luoghi o monumenti famosi modificati e personalizzati a nostro piacimento.
Deciso il tipo di messaggio, non dovremo fare altro che scegliere la località dalla quale inviarlo, scrivere il testo e immettere l’indirizzo del mittente e quello del destinatario. Anche in questo caso le mappe di Google si configurano come un importante elemento del Web in grado di promuovere una forma di comunicazione all’avanguardia.