I Groove Armada, duo electronic dance conosciuto per la loro famosa hit “My Friend”, hanno deciso di pubblicare un album in esclusiva per piattaforme P2P.
Grazie alla collaborazione con il portale B-live, un recente esperimento musicale sponsorizzato da Bacardi, dal 20 gennaio al 2 marzo sarà possibile scaricare il nuovo lavoro della band. Tutti gli utenti sono caldamente incoraggiati a condividere l’opera sul filesharing: sono previste bonus track per gli sharer più incalliti.
Il sito prevede anche la possibilità di utilizzare widget di sharing create appositamente per i maggiori social network, l’utilizzo di queste applicazioni permetterà la stesura di una classifica di ranking e il miglior “condivisore” riceverà un disco di platino targato B-live Bacardi Share.
Secondo Andy Cato, tastierista del gruppo, la condivisione di musica è un fatto positivo che permette agli artisti di poter farsi conoscere. Lo sharing non è stato creato dal P2P, ma è un fatto culturale che esiste già dai tempi delle musicassette. Qualsiasi forma di regolamentazione risulta quindi non solo inutile, ma anche dannosa.
È completamente futile cercare di fermare la gente, così come era inutile fermare chi creava cassette di musica mixata pur avendo due deck e un registratore. È una perdita di tempo, si finirà per essere come un governo che non ha nessuna idea di quel che succede per le strade.
Cato continua spiegando il perché di una partnership proprio con una grande azienda quale Bacardi, sottolineando gli errori dell’industria discografica:
Nonostante le chiacchiere delle etichette discografiche in via di ristrutturazione per cercare di recuperare introiti, il calo di vendite ha creato un buco in questo settore, e il buco va tappato. E sarà tappato da altre etichette e marchi, questa è la verità. Chiunque può affermare che sta svendendo, ma penso sia parecchio ingenuo: se si guarda un attimo indietro, i musicisti hanno sempre avuto bisogno del mercato perché la loro musica fosse distribuita in tutto il mondo. Bacardi non è né più, né meno, ‘corporatÈ di quanto lo sia una qualunque major discografica.