The National Law Journal, una rivista specializzata in legge, ha scoperto che i manager di Apple (incluso lo stesso Steve Jobs) pagarono quasi 23 milioni di euro tra risarcimenti e copertura delle spese legali, per chiudere una ventina di cause intentate da investitori che si dicevano danneggiati dalle operazioni svolte dai manager della casa di Cupertino.
La vicenda risale agli anni scorsi (ne avevamo già parlato) ed è stata oggetto di indagini da parte della SEC (la commissione di vigilanza della Borsa americana).
Steve Jobs ebbe però un trattamento particolare perché fu indagato da una commissione speciale presieduta da Al Gore.
Nessuno dei dirigenti coinvolti fu giudicato colpevole.