I Mondiali di Nuoto che si stanno svolgendo in queste settimane a Roma sono stati il primo “banco di prova” ufficiale, almeno per quanto riguarda il nostro Paese, per testare le potenzialità della recente versione di Silverlight 3.
L’occasione è data dall’offerta Web della Rai, che oltre a garantire un’ottima copertura delle varie discipline, fornendo diversi canali in streaming attivi in contemporanea al fine di far scegliere allo spettatore cosa vedere in ogni preciso momento, ha deciso di trasmettere un canale in alta definizione con i contenuti principali.
Un servizio streaming che si avvale, come già fatto per Rai.TV, della tecnologia Silverlight, adesso nella sua nuova versione capace di supportare anche lo streaming in HD.
Proprio il canale in alta definizione è stato l’occasione per provare se le promesse di Microsoft sono state confermate dalla prova diretta. A tal proposito quindi va detto subito che Silverlight 3 sembra in grado di gestire in maniera molto efficiente lo streaming di queste trasmissioni.
La qualità è infatti buona, tenendo conto della compressione del flusso audio-video, e nonostante alcuni artefatti dovuti al bitrate limitato per una trasmissione HD, la qualità media delle immagini è comunque abbastanza dettagliata e accettabile, soprattutto per uno streaming live come questo.
Il bitrate massimo è di 3.000 kb/s ed è variabile in maniera automatica e in relazione alla disponibilità di banda del momento, una possibilità offerta dalla funzione “Smooth Streaming“, che riesce sempre ad ottimizzare la qualità rendendo rari i blocchi o i classici “scatti” dovuti ad una linea lenta ed intasata.
Particolarmente valida poi la possibilità di “riavvolgere” le immagini fino a giungere a diverse ore prima di quando si è attivato lo streaming, non si tratta infatti della possibilità di sfruttare il cosiddetto “buffer” in tempo reale, piuttosto con la nuova versione di Silverlight è possibile portare indietro la trasmissione e poterla seguire fin dal suo inizio, proprio come se fosse un DVD o un Blu-ray insomma, per tornare in diretta sarà poi sufficiente cliccare sull’apposito pulsante.
Insomma l’esperienza con Slverlight 3 sembra buona, va detto che però per la Rai non è un debutto assoluto dato che anche la recente Confederations Cup aveva visto la trasmissione in streaming di alcune gare, ma allora il servizio era sperimentale, mentre con i Mondiali di Nuoto si è avuto il debutto ufficiale di questa nuova offerta.
Una novità che verosimilmente aggiunge un altro tassello verso la strada che porterà la TV ad una sinergia forte con il Web, anche grazie a soluzioni come quella offerta da Microsoft, che sembra aver fatto un buon lavoro nella sua personale “mission” di rompere il monopolio di Adobe Flash in questo settore di mercato.