Secondo il Wall Street Journal, i prezzi di iPad potrebbero rapidamente scendere qualora, come paventato, Apple non riuscisse a raccogliere le attenzioni dei consumatori. iPad, infatti, non è stato accolto molto calorosamente dalla comunità Mac, desiderosa di poter mettere le mani su un dispositivo multitasking, dotato di supporto alla fotocamera e a Flash.
L’indiscrezione deriverebbe da un incontro tra i piani alti di Apple e Credit Suisse, dove un critico Bill Shope avrebbe ridimensionato le potenzialità economiche del dispositivo.
Secondo l’analista, iPad si occupa di un settore già sufficientemente coperto da altri dispositivi, come i netbook e gli smartphone:
Apple vede iPad come la miglior soluzione per alcuni usi chiave. Ad esempio, la società crede che il dispositivo possa essere addirittura superiore alle soluzioni portatili e ai netbook per la navigazione Internet, l’utilizzo di App Store e la fruizione di media mobili (video, foto ed eBook). Tuttavia, in altre aree, i netbook, iPhone o iPod sembrerebbero più appropriati. Questa chiara segmentazione di capacità suggerisce come la cannibalizzazione potrebbe essere un affare minore di quanto attualmente ipotizzato.
Proprio per questi motivi, Apple potrebbe decidere di diminuire notevolmente i prezzi del proprio tablet o, in alternativa, introdurre le funzioni tanto attese dagli utenti. Questa ipotesi sembra essere, inoltre, confermata dall’andamento dei mercati: dall’introduzione di iPad, lo scorso 27 gennaio, Apple ha subito un calo del 5,5% del prezzo delle azioni.