Amazon ha firmato un accordo per espandere la selezione di prodotti Apple sui propri siti in tutto il mondo. La più grande azienda di e-commerce inizierà presto a vendere un catalogo più ampio di iDevice, rispetto a quanto faccia già oggi.
La presenza di iPhone e iPad non è infatti una vera novità tra le pagine del portale ma è pur vero che le scorte e i fornitori autorizzati sono decisamente in misura minore di quelli che offrono altri dispositivi hi-tech, forse più liberi dal punto di ista commerciale e con prezzi talmente diversi da creare internamente una forte concorrenza. Con la partnership, Apple si assicura una vetrina più ampia e tutto il supporto logistico di Amazon, fondamentale in periodi con un tasso elevato di ordini, come ad esempio il Natale.
La la lista dei prodotti in arrivo su Amazon comprende anche i recenti iPad Pro, iPhone XR, iPhone XS e Apple Watch Series 4, nonché la linea di cuffie Beats. Mancheranno invece gli speaker HomePod, perché competitor diretti degli Amazon Echo in ogni sua forma. L’accordo comprende Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Spagna, Giappone e India, dove solo i rivenditori autorizzati potranno vendere i prodotti Apple e Beats sul mercato digitale di Amazon. Queste le parole della multinazionale:
Siamo costantemente al lavoro per migliorare l’esperienza dei clienti e uno dei modi in cui lo facciamo è aumentare la selezione dei prodotti che sappiamo i consumatori vogliono. Non vediamo l’ora di espandere il nostro assortimento di prodotti Apple e Beats a livello globale.
C’è un elemento a cui far caso dietro le parole del big del web: i rapporti tra Bezos e Cook sembrano essere migliorati, dopo che nel 2015 Amazon aveva rimosso le Apple TV dal proprio sito. Secondo l’analista di eMarketer, Andrew Lipsman, la tempistica dell’accordo fa sorgere alcune domande, tra cui lo stato di salute dell’e-commerce, che se fino ad ora ha fatto a meno di offrire spazio a un’azienda rivale, ora potrebbe esseri aperto per necessità di vendere di più.
Inoltre, l’ingresso ufficiale della Mela sulla piattaforma causerà un problema per tutti i venditori indipendenti, che si vedranno costretti a rimuovere i propri iDevice dal catalogo di prodotti. Dopo il 4 gennaio 2019, Amazon procederà infatti con una pulizia generale, per assicurare ad Apple di essere la sola, oltre ai rivenditori autorizzati, ad offrire iPhone e simili, sia per questioni di cartello sui prezzi che di garanzia.