Qualche giorno fa sono stati resi noti ufficialmente i dati relativi all’ultimo trimestre fiscale.
Apple ha stupito tutti presentando un incremento delle vendite al di là di qualsiasi previsione.
Nonostante ad oggi molte delle macchine siano sul mercato da diversi mesi continuano dunque a soddisfare le esigenze degli utenti.
Il trimestre si è concluso a fine marzo, per quella data il numero di iPod venduti era di 10.549.000, in linea con le previsioni più ottimistiche; rispetto all’anno scorso si è registrato un aumento delle vendite pari al 24%.
Anche le vendite dei Mac hanno stupito gli analisti: i Mac venduti sono stati 1.517.000, almeno centomila in più delle previsioni con un incremento rispetto all’anno scorso del 36% (tre volte la media di mercato).
Una parte molto importante in questa crescita è dovuta ai portatili che hanno registrato un +83% di fatturato.
Considerando che diversi prodotti non vengono più aggiornati da mesi e non sono venduti sottoprezzo sono vendite veramente notevoli.
Anche iTunes Store fa la sua parte nel successo: il fatturato del negozio online è cresciuto del 35%.
Una crescita simile si registra anche negli Apple Store con un fatturato in crescita del 32%.
Il fatturato totale del trimestre è stato di 5,26 miliardi di dollari, una cifra enorme che supera le stime degli analisti.
Nel trimestre scorso iPod aveva fatturato più dei Mac, questa volta si registra la situazione inversa (2,26 miliardi di dollari contro 1,68 miliardi di dollari).
E’ stato il trimestre migliore in assoluto per Apple che sottolinea come le quote di mercato dei Mac siano in netta crescita nonostante l’attesa del MacOSX 10.5 e di iPhone.
Ovviamente la borsa ha risposto con grande entusiasmo a tutti questi dati positivi.
Il titolo AAPL è schizzato velocemente (con punte del +7%) sopra i 100 dollari per azione (oscilla tra i 100 e i 102) superando ancora il suo record massimo di 97,8 dollari che si era registrato a gennaio.
Il futuro di Apple sembra quindi più che roseo considerando che le grosse novità devono ancora arrivare.
Con dati di questo tipo è legittimo aspettarsi una diffusione dei Mac senza precedenti.