«In una intervista rilasciata da Gianfranco Mascia, Popolo Viola e IDV, pubblicata oggi da Il Fatto Quotidiano, viene fuori che SpiderTruman non esiste ed è un’operazione di marketing politico contro la casta». ValigiaBlu, Popolo Viola, Il Fatto Quotidiano: fuoriesce da questi paletti la verità sul blog che ha calamitato le attenzioni degli italiani in questi giorni, superando quota 350 mila fan su Facebook e costringendo anche la stampa nazionale ad occuparsi del fenomeno.
Il blogger di cui molti cercavano di capire l’identità, dunque, sfuma dietro una iniziativa non individuale ma strategica. E peraltro destinata a continuare: «Non è rilevante attribuire un nome reale a Spider Truman perché la sua storia è verosimile. È più importante certificare la veridicità delle sue denunce anziché rincorrere il gossip. [Durante l’estate l’iniziativa] porterà alla luce altri precari sfruttati da altre Caste. Dopo quella della politica, seguiranno quella dei giornalisti, dei sindacati e tante altre».
“I segreti della casta di Montecitorio” è insomma la prima spallata di una serie che andranno a culminare in una più ampia mobilitazione nei mesi autunnali, quando la temperatura ambientale inizierà a scendere e quella politica inizierà a salire.
Il blog, la pagina Facebook, l’account su Twitter: “i segreti della casta” si rivela una iniziativa di marketing di sicuro impatto, ma che rischia ora di veder svuotato il significato di fronte alla caduta dell’anonimato di SpiderTruman. SpiderTruman, infatti, un’identità ora ce l’ha. Non è però un precario così come non è un ex di Montecitorio: è un portavoce, una scintilla, uno strumento.