La moda dei blog è ormai stata soppiantata quasi definitivamente da social network come Facebook e Twitter. Ormai, con tali tipi di piattaforme è più semplice suggerire qualche tipo di contenuto e, al contempo, tenere d’occhio ciò che pubblicano gli amici. Recenti nuove indagini vanno a confermare questa teoria, aggiungendo però qualche considerazione.
Google Blogger in versione USA perde il 2% degli utenti anno dopo anno e in generale la percentuale dei giovani dai 12 ai 17 anni che utilizzano i blog per scrivere di qualunque tematica è in costante calo, tanto da essere dimezzata dal 2006 in poi. La motivazione sta nel fatto che prima si utilizzava questo tipo di piattaforma per mantenere informati amici e familiari su tutto ciò che succedeva loro, ma negli ultimi tempi Facebook ha reso tutto più semplice.
La blogosfera però non è morta, ci sono ancora molte persone che la utilizzano, soprattutto in tema hobby (64%), seguiti da lavoratori (21%) e blog a scopo informativo per la propria azienda. Ciò che pare curioso, però, è il fatto che è fortemente in espansione la connessione blog-social network: ormai i contenuti vengono condivisi tramite la seconda soluzione, diventata un potentissimo strumento per la diffusione delle notizie e delle opinioni.
In definitiva, con il dominio di Facebook e degli altri social network, i blog non sono morti ma si sono trasformati, così come conferma Adotas.