Il tablet è uno tra i maggiori oggetti dei desideri di questi ultimi due anni, e viene scelto da molti consumatori non per la sua reale utilità, ma perché rappresenta un gadget ideale per fare regali. Le feature per la produttività e per l’utilità non sono ai primi posti fra le motivazioni per le quali si acquista uno tra i tanti device proposti sul mercato, ma dalla maggior parte di coloro che li comprano sono considerati veri e propri giocattoli.
È quanto rivela un recente sondaggio condotto da Citigroup, che ha coinvolto circa 1.800 persone residenti negli USA, Regno Unito e Cina. Più della metà degli intervistati, ovvero il 62%, ha in programma l’acquisto di un nuovo tablet per regalarsi un giocattolo/gadget.
Le attività preferite sono il gaming e altri strumenti per l’intrattenimento, pertanto si desidera un prodotto con il quale trascorrere il tempo libero a disposizione. Inoltre, si utilizza una tavoletta per navigare in Rete, utilizzare i social network e comunicare con gli altri utenti, ma appare ancora limitato l’uso delle email e dei servizi di messaggistica istantanea.
Per i produttori di tablet è stata poi una corsa vera e propria per lo sviluppo di uno store virtuale atto a consentire l’acquisto delle applicazioni, oggi uno dei principali punti di forza di tali dispositivi. Eppure, sono solamente gli utenti in possesso di un iPad ad acquistare frequentemente app a pagamento dall’App Store: l’83% degli intervistati ha pagato almeno una volta per un software, contro il 43% dei possessori di altri tablet.