Nel 1975 la IBM introdusse sul mercato il suo primo personal computer, l’IBM 5100.
Si trattava di un computer portatile, nonostante pesasse 25 kg, con tutto il necessario integrato nel case. Era in effetti un computer desktop se non fosse stato per le batterie integrate. Dotato di un display in bianco e nero(o verde e nero) da 5 pollici con una risoluzione dal 16 linee per 64 caratteri.
Aveva un CPU modello PALM a 16 bit creata dalla stessa IBM. Si trattava di un circuito stampato sul quale erano alloggiati ben 15 circuiti stampati. Disponeva di una memoria RAM che poteva andare dai 16 ai 64 KiB e una memoria ROM da 215 KiB.
A seconda del modello poteva essere dotato del BASIC e/o dell’APL come linguaggio di programmazione, nei modelli dotati di entrambi gli interpreti erano presenti sul case degli interruttori che permettevano di indicare quale interprete avviare all’accensione del computer.