Nei cantieri di Cupertino non c’è spazio solo per iOS 4 ed eventualmente per la successiva versione 5. Il team di ingegneri alle dipendenze di Steve Jobs e soci è infatti alla prese con numerosi progetti, tra cui anche la futura edizione del sistema operativo desktop Mac OS X Lion. Le novità in tal senso giungono giorno dopo giorno e l’ultima in ordine di tempo riguarda iChat: l’applicazione di messaggistica istantanea firmata dalla Mela si presenta infatti dotata di una serie di nuove funzioni, tra cui il supporto a Yahoo ed una migliore gestione del multi-account.
Abbracciando il sistema di IM di Yahoo, dunque, iChat allarga il ventaglio di possibilità offerto agli utenti durante l’utilizzo dell’applicazione. Dopo aver introdotto in tempi passati il supporto al protocollo di comunicazione XMPP e a Jabber, è ora la volta di uno degli strumenti di chat più diffusi al mondo. Il supporto a Yahoo, però, riguarda esclusivamente l’invio di messaggi testuali, con l’impossibilità di effettuare chiamate audio o video verso altri utenti.
Al momento resta tuttavia escluso dall’ecosistema Apple il servizio di IM targato Microsoft: Windows Live Messenger è disponibile infatti esclusivamente tramite un apposito client fornito dalla società di Redmond e neppure l’integrazione con Yahoo permette di chattare con gli utenti Windows Live tramite iChat. Soluzioni alternative sono state segnalate da diversi utenti, i quali grazie a Jabber o ad ingegnosi artifici sono riusciti a portare WLM anche all’interno dell’applicazione ufficiale di messaggistica fornita da Apple.
Un’ulteriore novità con cui iChat 6 si presenterà all’utenza Mac con l’arrivo di Mac OS X 10.7 riguarda una migliore gestione del multi-account: aggiungendo le credenziali di accesso a più servizi, da ora è possibile unificare la configurazione dello stato, configurabile un’unica volta e trasmesso a tutti i sistemi di instant messagging. In alternativa è possibile disabilitare tale opzione e gestire manualmente lo stato in ciascun account. La modalità Theater, poi, permette di condividere anche intere pagine web, mostrando al proprio interlocutore quanto visualizzato all’interno del proprio browser. Tutto ciò sarà disponibile a partire dalla prossima estate, quando Apple toglierà i veli da Mac OS X Lion 10.7 e lo renderà disponibile al grande pubblico.