Nella guerra tra webmail che Google ha fatto esplodere lanciando sul mercato Gmail, si aggiunge ora un nuovo importante concorrente: ICQ. L’importante instant messenger controllato dal gruppo AOL ha infatti appena reso nota la possibilità di stipulare un contratto “Premium” entrando in possesso di una casella mail da 19.99$ all’anno.
La principale tra le peculiarità offerte nel pacchetto Premium va evidenziato lo spazio «virtualmente illimitato» a disposizione, ovvero 2Gb di capacità. L’upgrade ideato per la canonica ICQmail presuppone inoltre molte altre novità:
- La grandezza massima dei file ricevibili è stata elevata a 20Mb;
- Grazie al Online Zip Compression Tool i file di grandi dimensioni vengono ridotti durante l’invio per velocizzarne la trasmissione verso il destinatario del messaggio;
- A differenza di Gmail, la ICQ prevede fin dal principio il supporto dei protocolli POP3, SMTP e IMAP4;
- E’ prevista la possibilità di accedere alla casella mail anche tramite WAP;
- Un servizio curioso è la possibilità di ricevere una segnalazione su ICQ relativa alle mail in arrivo. Il “bip” di Gmail, dunque, trova corrispettivo nel noto “cucu” dell’instant messenger;
- E’ possibilile attribuire un colore diverso per ogni mail a seconda del mittente del messaggio. Tale accorgimento permette l’identificazione istantanea delle varie mail e la possibilità di creare una VIP list come sottoinsieme della canonica cartella inbox;
- ICQ prevede la possibilità di usare più alias e più identità nell’invio delle mail: tale accorgimento permette di inviare mail usando l’identità degli altri propri account mail, potendo così utilizzare comodamente ICQ come il recipiente base per la ricezione di tutti i propri messaggi;
- Con il servizio premium sparisce il piccolo spazio promozionale che ICQ si riservava nelle mail mandate con il tradizionale ICQMail gratuito;
- Il servizio ottempera anche tutte le caratteristiche tradizionali dei servizi omologhi: auto-responder, e-mail forwarding, filtro anti-spam, eccetera.
Il servizio offre inoltre ulteriori funzionalità aggiuntive quali ad esempio l’invio di SMS: l’acquisto dei short message prevede una spesa extra quantificabile in circa 25 dollari ogni 200 unità acquisite.