Le analisi IDC restituiscono buone notizie: la fine del 2009 ha visto una improvvisa accelerazione nella vendita dei personal computer. Il mercato si attendeva buone performance dal mercato, ma il fatto che i numeri reali abbiano superato le più ottimistiche stime degli analisti restituisce nuovo ottimismo: ossigeno puro per l’inizio di questo nuovo anno.
Secondo IDC l’ultimo trimestre del 2009 ha visto crescere il mercato complessivamente del 15.2% rispetto allo stesso periodo del 2009, con stime antecedenti che non andavano oltre il +11% per il periodo di riferimento. L’errore (e conseguente la notizia migliore) è relativo agli Stati Uniti: sebbene per gli USA la stima fosse di un risicato +6%, in realtà le unità distribuite sono aumentate del 24% grazie soprattutto al traino dei netbook. I piccoli dispositivi che hanno colonizzato il mercato nel 2009 avrebbero assommato nel trimestre in esame ben il 20% del totale dei Pc venduti, rappresentando pertanto una componente fondamentale della crescita finale.
La parallela analisi Gartner ha indicato numeri importanti soprattutto per Toshiba, giunta alla quarta posizione tra i produttori hardware sul mercato USA. Cupertino ha distribuito nel quarto trimestre 2009 il 7.5% dei dispositivi (+23.3% rispetto al 4Q 2009), mentre Toshiba ha superato l’8% con una crescita del 70% anno su anno. Le prime tre posizioni rimangono occupate da HP, Dell e Acer con la prima e l’ultima ad ottenere performance trimestrali di grande importanza (rispettivamente +45.1% e +48.4% rispetto all’ultimo trimestre dell’anno antecedente).
Dell, in seconda posizione, sembra aver seguito una politica differente confermando le proprie pratiche di vendita (con focus particolare al mondo al mondo business) e difendendo anzitutto i profitti. Soltanto i prossimi bilanci sapranno confermare la bontà o meno di questo tipo di scelta nei confronti della concorrenza, il tutto mentre il mercato sembra rialzare la testa ed i tablet si configurano come la possibile nuova grande svolta per quelle che saranno le vendite per i mesi a venire (risultati concreti da questo nuovo concept non dovrebbero comunque giungere sul mercato prima dell’anno venturo).