Partiamo dall’inizio: CoverFlow nasce inizialmente come un eye-candy, un bell’effetto grafico aggiunto ad iTunes come plugin… inizialmente si era anche abbastanza scettici su questo add-on che permetteva di sfogliare la libreria in maniera più “cool”!
Poi CoverFlow è diventato uno dei plugin più scaricati ed i suoi sviluppatori sono stati assunti da Apple, che ha integrato la funzione in iTunes (a partire dalla versione 7) ed oggi anche in iPhone e nel Finder di Leopard, per “sfogliare” i file.
Dunque non siamo più davanti ad un semplice effetto grafico: abbiamo a che fare con un nuovo modo di intendere la GUI. È pur vero che molti criticano la scelta di Apple, ma molti altri la vorrebbero anche in altre applicazioni.
Ecco dunque l’idea di Jimmi G, arrivata qualche giorno fa, che propone un CoverFlow integrato anche in Safari, per navigare i bookmark. Si tratta di una proposta, secondo me, interessante, che Apple dovrebbe prendere in considerazione. Jimmi G propone anche una possibile realizzazione, che poi è quella in figura.
Non male anche il suggerimento di TUAW che propone l’utilizzo di CoverFlow per navigare tra le tab.
Certo, stiamo ragionando solo sulla base di un’idea, ma mi pare proprio una buona idea, non trovate anche voi?