Finora il progetto di nuove architetture per i processori Core e Atom sono stati affidati a due gruppi separati. All’IDF 2011 Intel ha annunciato che, da ora in poi, i team di lavoro condivideranno le idee e i progetti sulle CPU dedicate ai vari dispositivi. Molto presto dunque Atom non significherà solo consumi ridotti, così come Core non indicherà solo processori dalle elevate prestazioni.
Il punto di partenza è il SoC (System-on-Chip), un unico pezzo di silicio che integra l’unità di calcolo x86, il core grafico, il controller di memoria, il controller PCI Express e il chip dedicato alla decodifica video. I progettisti potranno riutilizzare i singoli blocchi e adattarli alle due tipologie di processori. I futuri Core diventeranno più efficienti, gli Atom avranno prestazioni maggiori.
Come già annunciato in passato, lo sviluppo dei chip Atom subirà una brusca accelerazione, in modo da raggiungere lo stesso livello architetturale dei processori Core. Entro la fine dell’anno o inizio 2012, verrà prodotta l’architettura Saltwell a 32 nanometri, seguita da Silvermont a 22 nanometri nel 2013. Per lo stesso anno è previsto l’arrivo di Haswell per gli Intel Core, il primo vero SoC per desktop e notebook che metterà in pratica il concetto di design unico.
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A partire dal 2014, Core e Atom viaggeranno insieme. Per le CPU dedicate a netbook, smartphone e tablet ci sarà Airmont a 14 nanometri, mentre per i processori Core Intel non ha ancora stabilito il nome in codice dell’architettura.