Affiancare all’offerta dei team più blasonati che portano sul mercato i loro titoli AAA un catalogo di giochi frutto della passione e del lavoro degli sviluppatori indipendenti. È questo l’obiettivo del gruppo di Redmond, ribadito oggi in occasione dell’evento ID@Xbox 2018 andato in scena presso la Microsoft House di Milano.
ID@Xbox 2018
E per capire quanta passione ci sia nell’attività di questi studi, spesso di dimensioni contenute, ci è stato sufficiente scambiare quattro chiacchiere con alcune delle realtà presenti. Fra i 12 nuovi titoli indie annunciati per Windows 10 e Xbox One ce ne sono alcuni nati come una mod dalla volontà della community e altri finanziati attraverso campagne di crowdfunding, solo per fare un paio di esempi. Alcuni sono arrivati a trovare nel palcoscenico del più importante al mondo per il settore videoludico, l’E3 di Los Angeles, un’eccezionale vetrina per mostrarsi a livello planetario.
Per comprendere invece l’importanza e la portata dell’iniziativa è invece sufficiente elencare qualche numero: più di 800 titoli pubblicati dalla prima edizione del 2014 sviluppati da quasi 500 team, 1.000 attualmente in fase di realizzazione, quattro miliardi di ore giocate e più di un miliardo di dollari generati dalle vendite. Le parole di Agostino Simonetta, ID@Xbox Regional Lead EMEA, esprimono con chiarezza la finalità del progetto.
In Microsoft crediamo che, in un mondo del gaming in rapida evoluzione, gli sviluppatori indipendenti ricoprano un ruolo sempre più importante, apportando nuove idee e l’entusiasmo necessario per lo sviluppo del settore. È per questa ragione che abbiamo dato vita e continuiamo a impegnarci nel programma ID@Xbox, che intende offrire l’opportunità a tutti gli appassionati, tecnici e non, di dare il proprio contributo in termini di innovazione e creatività. L’ampia e interessante line up presentata quest’anno non è altro che la conferma di quanto gli sviluppatori indipendenti abbiamo da offrire alla nostra industria.
I giochi
Spazio ai titoli dunque, i veri protagonisti dell’iniziativa. Come già detto, sono 12 i titoli presentati oggi da Microsoft in occasione di ID@Xbox, in arrivo su Windows 10 e Xbox One.
- All Star Fruit Racing (3DClouds): un racing game colorato e veloce, dall’impostazione volutamente arcade, ricco di acrobazie e modalità;
- Ashen (Anapura): un action-RPG che conferisce particolare importanza alle relazioni instaurate in-game, con uno stile grafico molto particolare che richiama alla mente il cel shading;
- Below (Capybara): un titolo indie atteso da lungo tempo, un action-adventure riconducibile alla categoria roguelike incentrato sull’esplorazione e con dinamiche survival;
- Close to the Sun (Storm in a Teacup): un horror ambientato alla fine del XIX secolo, in una realtà storica alternativa, a bordo di una nave misteriosa creata da Nikola Tesla;
- DayZ (Bohemia): un MMO survival sandbox dagli sviluppatori di ARMA, ambientato in uno scenario post-apocalittico, fortemente incentrato sul multiplayer;
- Die Young (IndieGala): un titolo open world, con dinamiche da action-adventure e visuale in prima persona, con la protagonista che si risveglia dopo essere stata sepolta in un’isola del Mediterraneo;
- Remothered: Tormented Fathers (Stormind Games): un survival horror che fa del realismo una priorità, caratterizzato da una forte componente psicologica che porta talvolta a confondere il bene e il male;
- Reverse: Time Collapse (Netminds): viaggi nel tempo causati da un errore di laboratorio nella New York del 2047 in salsa action-adventure, con enigmi da risolvere, cut scene, dialoghi e sessioni stealth;
- Super Cane Magic Zero (Studio Evil): un progetto di cui abbiamo parlato anche su queste pagine in occasione del lancio della campagna di crowdfunding, un action-RPG con gameplay profondo e ironico al punto giusto, con i personaggi nati dalla penna del fumettista Sio;
- Tunic (Finji): action-adventure con visuale isometrica e stile colorato, che vede protagonista una piccola volpe alle prese con antiche rovine e creature mostruose;
- Vigor (Bohemia): nuovo progetto curato dagli stessi autori di DayZ, è ambientato nel 1991 dopo la fine della guerra nucleare che ha devastato l’Europa;
- Warhammer Vermintide 2 (Fatshark): seguito del fortunato Vermintide, con visuale in soggettiva, dinamiche co-op e grande importanza conferita agli scontri corpo a corpo.