La giornata nera di Explorer, iniziata con la notizia dell’importante exploit della falla del tag IFRAME, continua con i numeri e le parole dell’agenzia olandese di statistica OneStat: il mercato del browser Microsoft è sceso sotto la fatidica cifra del 90% attestandosi all’88.9%.
Niels Brinkman, co-fondatore di OneStat, ha inoltre commentato i numeri interleggendo una vera e propria migrazione in atto: «Sembra che la gente si stia spostando da Microsoft Internet Explorer al nuovo Mozilla Firefox». Importante, infatti, il trend di breve periodo tracciato da Maggio ad oggi: mentre Explorer scende del 5%, infatti, Firefox vede crescere la propria quota di mercato di una percentuale del tutto similare, il che sta a significare che la quasi totalità degli utenti che abbandonano Microsoft approdano alla corte del primo concorrente.
Ad oggi le quote di mercato sono dunque le seguenti (nello schema sono indicati solo le versioni più diffuse per i vari gruppi):
- Microsoft (88.9% circa):
Microsoft IE 6.0 (80.95%)
Microsoft IE 5.0 (4.18%)
Microsoft IE 5.5 (3.66%) - Mozilla (7.4% circa):
Mozilla Firefox 0.1 (2.79%)
Mozilla 1.x (2.77%)
Mozilla Firefox 1.0 (1.79%) - Opera (1.4% circa):
Opera 7.x (1.29%)
Come da dichiarazione OneStat, i numeri sarebbero stati estrapolati su un campione di 50.000 siti internet per i quali il gruppo predispone l’analisi statistica delle visite compiute. Il campione è dunque sufficientemente ampio da fornire adeguata attendibilità alle cifre pubblicate.