Fossil ha presentato all’IFA 2016 di Berlino due nuovi smartwatch appartenenti alla serie Q che comprende già il Q Founder, annunciato circa dieci mesi fa. Anche i Q Wander e Q Marshal sono basati su Android Wear, ma il produttore statunitense ha scelto un chip progettato specificamente per i dispositivi indossabili, ovvero lo Snapdragon Wear 2100 di Qualcomm.
I due smartwatch condividono la stessa dotazione hardware e le stesse funzionalità. Le differenze sono principalmente estetiche: il Q Wander è maggiormente indicato per le donne, in quanto possiede una cassa leggermente più sottile (13,5 millimetri contro i 14 millimetri del Q Marshal) e viene offerto solo nel colore Rose Gold (il Q Marshal è blu). Il cinturino in pelle del Q Wander ha una lunghezza di 195 millimetri, mentre quello del Q Marshal è lungo 200 millimetri. Il diametro è invece identico e pari a 45 millimetri, due in meno rispetto al Q Founder.
All’interno della cassa in acciaio inossidabile, resistente all’acqua (IP67), trovano posto lo Snapdragon Wear 2100, 4 GB di memoria flash, accelerometro, giroscopio, sensore di luminosità, chip WiFi 802.11b/g/n e Bluetooth 4.1, microfono e altoparlante. Grazie a questi ultimi componenti, l’utente può rispondere a messaggi ed email usando la propria voce. La batteria da 360 mAh garantisce un’autonomia di un giorno e può essere caricata mediante il connettore magnetico USB posto sulla parte posteriore.
I nuovi smartwatch possono registrare numero di passi, distanza percorsa e calorie bruciate, e visualizzare sullo schermo touch le notifiche provenienti dallo smartphone connesso tramite Bluetooth. Essendo basati su Android Wear, Q Wander e Q Marshal sono compatibili con Android (versione 4.4 e superiori) e con iOS (versione 8.1 e superiori). Il prezzo di entrambi è 295 dollari.