Tra le prime aziende a salire sul palco dell’IFA 2017 di Berlino per presentare le sue novità c’è Acer. Il produttore taiwanese, oltre a computer, notebook e convertibili, ha annunciato due videocamere progettate per l’acquisizione di filmati a 360 gradi: si tratta dei modelli Holo360 e Vision360.
Acer Holo360
Holo360 non è una videocamera come tutte le altre: integra un processore Qualcomm Snapdragon 625, un modulo per la connessione LTE da sfruttare se si desidera effettuare lo streaming in diretta delle riprese, un display da 3 pollici touchscreen e ottiche Panamorph certificate da ImmerVision per catturare tutto ciò che accade intorno all’utente senza distorsioni. Non manca poi la possibilità di scattare immagini a risoluzione 6,9K, mentre il formato dei video è il 4K. Molto simile a un dispositivo mobile, si basa sul sistema operativo Android 7.1 Nougat per semplificare operazioni come la condivisione sui social network. Sarà in vendita nei territori EMEA a partire dall’ultimo trimestre dell’anno, al prezzo di 349 euro.
Acer Vision360
Vision 360 evolve invece il concetto di dashcam, ovvero di videocamera da installare sull’automobile e attivare quando ci si trova alla guida. Anche in questo caso il formato di acquisizione è l’Ultra HD. In caso di urti o collisioni le immagini acquisite vengono salvate non solo nella memoria interne, ma anche su piattaforma cloud, con informazioni di geolocalizzazione precise rilevae dal GPS. Un dispositivo da montare sul parabrezza, allineato agli occhi del conducente, che mostra la velocità di marcia.
In caso di impatto provocato da altri veicoli durante le manovre di parcheggio, viene avviata una clip e inviata una notifica allo smartphone dell’utente. Inoltre, Acer permetterà di attivare (come extra) la visione remota e un servizio di tracking. Al momento non sono stati annunciati prezzo e arrivo sul mercato.
Acer VL7860 e P8800
Restando in territorio imaging, si segnalano anche due nuovi proiettori: i modelli VL7860 per l’home cinema e il P8800 destinato invece alla visione di un pubblico più numeroso. Entrambi garantiscono il supporto all’HDR e al 4K. Il primo si basa sulla tecnologia laser a diodi con un’ottimizzazione del contrasto DynamicBlack pari a 1.500.000:1, il secondo arriva invece a una luminosità di 5.000 lumen. Nessun dettaglio sulla disponibilità.