Dopo tante valutazioni che tenevano solo conto dei risultati in USA, ora che l’iPhone è un affare globale arrivano stime di più ampio respiro. E si scopre che Apple avrebbe saldamente in pugno ben il 2,2% delle vendite globali di telefoni cellulari, in controtendenza con un economia in piena crisi.
Stando alle stime di IDC, infatti, nel terzo trimestre fiscale (conclusosi il 30 settembre scorso) i produttori avrebbero immesso nel mercato globale qualcosa come 299 milioni di dispositivi, con un aumento del 3,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e ben al di sotto il del 20% solitamente atteso per per il periodo natalizio.
Nonostante ciò, per Apple è stato un periodo molto redditizio e in generale (mentre calano i prezzi medi dei telefoni cellulari) gli smartphone si comportano molto bene. Sia l’iPhone 3G che il G1 con Android, infatti, attirano l’attenzione degli utenti più consumati ma anche di quelli meno esigenti.
E mentre Apple si rallegra dell’aumento del “market share” globale di iPhone, salito per l’occasione al 2,2%, RIM con il suo blackberry è ferma al 2%.