Il 40% degli utenti ha maledetto il proprio PC o urlato ad alta voce almeno una volta per sfogare la rabbia causata dal cattivo funzionamento della macchina. Questo è il risultato di un sondaggio condotto a dicembre da Avira, la software house produttrice del noto antivirus AntiVir, su un campione di 14.284 utenti.
Anche se il comportamento delle persone davanti ad un computer dovrebbe essere analizzato da uno psicologo, Avira ha comunque scoperto che il numero di utenti che odia il proprio PC è equivalente al numero di utenti che non ha mai urlato nei momenti di frustrazione. Elisabeth Rothbart, PR Manager di Avira ammette che il sondaggio è stato fatto anche per ottenere qualche divertente risposta, sopratutto perché le domande sono state poste durante il mese di dicembre:
Dicembre è tradizionalmente un mese in cui molte persone fanno shopping online e quindi possono verificarsi problemi con un PC che smette di funzionare o impedisce l’accesso a un sito web. L’aspetto divertente della questione è che un numero uguale di persone maledice i propri PC ed è gentile con loro.
Questi sono stati i risultati del sondaggio, dai quali trapela l’atteggiamento che gli utenti tengono (ed ammettono di tenere) nei confronti del proprio pc:
- Maledire o urlare davanti al computer ad alta voce (39%);
- No! Non potrei mai urlare al mio computer, è troppo sensibile. (Cerco amichevolmente di spronarlo a lavorare di nuovo) (38%);
- Desiderare che una catastrofe colpisca la società produttrice del computer o del sistema operativo (11%);
- Colpire il computer con un altro oggetto (pugno, mazza da baseball, ecc.) (9%);
- Gettare il computer a terra o contro la scrivania o un altro mobile (3%).
YouTube è zeppo di video in cui si vedono persone che urlano, colpiscono il PC a pugni e lanciano la tastiera, ma il computer è una macchina e come tutte le macchine può rompersi e fermarsi. Qualche volta però la causa dei malfunzionamenti non è dovuta all’hardware o al software, ma all’imperizia di chi si trova davanti al monitor. Questo, però, il sondaggio non chiaramente in grado di rilevarlo.