Nonostante sia passato un anno dal lancio di Windows 7, e nonostante quest’ultimo sia in costante crescita, come dimostrato da numerose statistiche, molti utenti di Windows resistono ancora all’aggiornamento all’ultimo sistema operativo Microsoft.
E così, sebbene Windows XP sia passato dal 70.48% al 60.03% delle quote a livello globale, mantiene comunque un rassicurante 66% tra gli utenti che usano Windows. Una cifra che risulta ancora impressionante se consideriamo due fattori: l’età di Windows XP, ovvero circa 9 anni, e le quote di Windows Vista, che non hanno mai superato il 20.35% da quando è stato lanciato sul mercato.
Windows XP perde circa un punto percentuale ogni mese. Ma di questo passo Windows XP potrà tranquillamente festeggiare il suo decimo anniversario rimanendo in testa ai sistemi operativi più usati.
Non ha aiutato il successo di Windows 7, né il flop di Windows Vista: sembra che gli utenti siano radicalmente affezionati ad XP, non avvertendo la necessità di un cambiamento tecnologico.
D’altra parte, oggi, passare a Windows 7 significa, nella maggior parte dei casi, anche acquistare un nuovo PC, spesa che probabilmente non tutti vogliono affrontare. C’è anche chi ha suggerito che Microsoft dovrebbe rilasciare Windows 7 gratuitamente, considerandolo una specie di grande Service Pack.