Microsoft ha pubblicato un articolo intitolato “Enhancing the performance of Windows Internet Explorer 8” (Migliorare le prestazioni di Windows Internet Explorer 8) spiegando nei dettagli come la principale causa dei crash di IE8 dipendano dai numerosi componenti aggiuntivi come barre degli strumenti e in generale i malware e i download simultanei.
I componenti aggiuntivi sono molto utili, e aggiungono funzionalità nuove ai browser, ma spesso possono presentare problemi se scritti male. Secondo Microsoft, quindi, gli add-on causano, nel 70% dei casi, un crash per Internet Explorer 8, oltre ai rallentamenti.
Microsoft si ritiene soddisfatta nel constatare che solo il 30% dei crash è dovuto ai difetti del browser stesso. Nel documento pubblicato, Microsoft ha anche elencato i 20 add-on più diffusi per IE8 ovvero:
- Google Toolbar;
- Windows Live Sign-in Helper;
- Adobe Acrobat Reader;
- Windows Live Toolbar;
- Yahoo Toolbar;
- Java plugin;
- Thunder Download Manager;
- KingSoft Browser Shield;
- AVG Security Toolbar;
- Skype;
- Norton Internet Security;
- McAfee VirusScan;
- Kaspersky Internet Security;
- MSN Toolbar;
- QQ Toolbar;
- Baidu Toolbar;
- AskBar;
- Google Browser Address Error Redirector;
- Spybot Search and Destroy;
- Adware.StickyPops;
Anche i due principali concorrenti di IE, ovvero Firefox e Chrome, hanno la possibilità di installare add-on. La differenza è che, secondo Microsoft, gli add-on per Internet Explorer sono più facili da sviluppare, da qui il proliferare di così tante barre degli strumenti.