Chi lo avrebbe mai detto, ma una recente pubblicazione delle statistiche dell’utilizzo del web da parte di un’azienda tedesca, evidenzierebbero come il 90% dell’uso della rete internet mondiale è ad appannaggio del P2P.
Una percentuale sorprendentemente anomala visto che pochi mesi prima altri studi evidenziavano come il P2P si attestasse su valori sicuramente alti, ma non così elevati (attorno al 65-70%), mentre veniva dato per crescente l’uso della rete per i servizi di broadcasting come Youtube.
Cifre alla mano analizzando questo studio, notiamo come il circuito di file sharing di BitTorrent la faccia da padrone con oltre il 70% del traffico P2P complessivo.
Al secondo posto si posiziona il famoso Mulo “eMule” con un 7-8%.
Cifre comunque provvisorie quelle snocciolate qui perchè verranno ufficializzate tra un po’ di tempo nel corso di una conferenza al MIT.
Tuttavia va analizzato un aspetto fondamentale: i contenuti maggiormente scambiati non sono mp3 o software vari, ma bensì Divx, Avi… insomma film.
Questo fa intendere come il mercato dei film pirata sia il più florido e non importa se questi file vengano scambiati su BitTorrent o su Youtube, i film possono dunque considerarsi come il pezzo pregiato di questo settore.
Questi dati ovviamente inaspriranno maggiormente la lotta delle grandi major contro il fenomeno della pirateria online e sicuramente i provider ricorreranno a più potenti mezzi tecnologici per arginare questa grande quantità di traffico.