Il certificato di proprietà delle automobili in formato cartaceo va in pensione diventando digitale. Il PRA, cioè il Pubblico Registro Automobilistico, per ogni nuovo veicolo, rilascerà, adesso, solo una copia digitale del documento ed il proprietario riceverà solamente una ricevuta in cui è contenuta una password che servirà per accedere e visualizzare il documento online.
Nella giornata del debutto del nuovo sistema, sono stati 26.644 i certificati di proprietà digitali rilasciati dagli uffici del Pubblico Registro Automobilistico su tutto il territorio nazionale. Questa piccola ma grande rivoluzione punta alla progressiva e totale digitalizzazione dei processi di registrazione della proprietà dei veicoli, in applicazione dei principi del Codice dell’Amministrazione Digitale. Trattasi di un nuovo sistema che semplificherà la gestione amministrativa e burocratica dei veicoli. Per esempio, adesso sarà impossibile perdere il documento e per i possessore sarà più facile accedervi in caso di bisogno. L’accesso, infatti, può avvenire anche attraverso un qualsiasi terminale mobile.
La prima provincia a rilasciare un certificato è stata quella di Reggio Calabria, più precisamente a Gioia Tauro per una Vespa 125, mentre Roma con 2.576 è in testa alla graduatoria dei certificati rilasciati nel primo giorno, seguita da Milano con 1.686, Napoli con 1.443 e Torino con 1.349. A completare la più che soddisfacente giornata inaugurale, il numero di Punti di Servizio che ha effettuato almeno una operazione, in totale 2.699, e gli oltre 50.000 accessi al sito internet per le formalità.
Un risultato che apre la strada alla concretizzazione dell’obiettivo annunciato dei 50.000 certificati al giorno, che si raggiungerà nel giorno medio già in questo primo mese di operatività del sistema.
Per tutte le altre pratiche amministrative legate all’automobile, invece, la digitalizzazione partirà il 19 ottobre per concludersi il 30 aprile 2016. Sempre dal 19 ottobre, inoltre, i controlli sulle assicurazioni e le rc auto false saranno tutti esclusivamente elettronici e saranno effettuati attraverso autovelox, tutor o varchi Ztl. Dunque, per gli automobilisti sparirà l’obbligo di dover esporre il tagliando cartaceo nel parabrezza del veicolo. I dati sull’assicurazione saranno, infatti, inviati direttamente nel database della Motorizzazione civile. Le forze dell’ordine potranno, così, sapere immediatamente se un veicolo è in regola oppure no.