Da oggi il codec ALAC di Apple diventa open source. L’azienda di Cupertino ne ha infatti annunciato il rilascio del codice sorgente con licenza Apache, un’apertura che consentirà di realizzare nuovi strumenti in grado di riprodurre i file audio compressi mediante tale codec, supportato nativamente in tutti i prodotti con la mela morsicata.
Si legge nel comunicato inizialmente diffuso da MacOSForge:
«L’Apple Lossless Audio Codec (ALAC) è un formato audio non compresso sviluppato da Apple e presente su tutte le sue piattaforme e dispositivi da diversi anni, oramai. Apple ora rende l’Apple Lossless Audio Codec (ALAC) disponibile come progetto Open Source. Maggiori dettagli possono essere trovati sulla pagina dedicata al progetto dell’Apple Lossless Audio Codec project page.»
Il Lossless Audio Codec è stato progettato nel 2005 per ottenere compressione lossless, ovvero senza perdita di informazioni, e attualmente è supportato anche da alcune note applicazioni quali ad esempio VLC, Boxee, Plex e XBMC. Diventando ufficialmente open source, è dunque molto probabile che il suo utilizzo verrà esteso ad altre applicazioni del genere. Il codice è pubblicato con licenza Apache 2.0 e pertanto viene consentito a tutti di utilizzare liberamente il software per qualunque scopo, per distribuirlo, modificarlo ed eventualmente pubblicarne anche versioni modificate.