500 milioni di cellulari circolano in questo momento all’interno dell’Unione Europea e altrettanti caricabatterie, con tutta probabilità destinati a concludere il loro ciclo vitale in concomitanza con quello del telefono con cui sono stati venduti.
Un numero enorme che ha spinto Marco Cappato (deputato europeo per il Partito Radicale) a presentare un’interpellanza alla Commissione Europea per cercare di aprire la strada verso la soluzione del problema.
La risposta arriva dal Commissario Europeo all’Industria Günter Verheugen, che evidenza come già siano vigenti norme che dovrebbero imporre alle aziende di telefonia l’adozione di alcuni standard per i dispositivi di caricamento ma in realtà vengono puntualmente ignorate.
Le cose potrebbero però presto cambiare. Sempre stando a quanto dichiarato da Verheugen, in futuro dovranno essere prese in considerazione alcune soluzioni per portare sul mercato dispositivi universali (o quasi) in grado di caricare qualsiasi cellulare attraverso connessioni standard, la più quotata delle quali è l’ormai onnipresente USB.