Al momento del lancio di iPhone, Steve Jobs, aveva parlato di una previsione di 10 milioni di Applefonini venduti entro la fine del 2008. Molte le ipotesi ed altrettanti i dubbi.
Se è vero che iPhone ha venduto ben 4 milioni di unità nei suoi primi 6 mesi di vita, è anche vero che ha usufruito di momenti particolarmente propizi, come il lancio ufficiale, che di certo ne hanno trainato le vendite. In ogni caso nei prossimi 12 mesi, per rispettare le previsioni di Jobs, Apple dovrebbe riuscire a piazzare sul mercato altri 6 milioni di telefonini, una cifra ragguardevole ma un obiettivo non impossibile da realizzare.
Per riuscire nell’intento, il colosso di Cupertino, ha come assi nella manica l’estensione della commercializzazione a molti paesi ad oggi esclusi dalle vendite, iPhone è infatti acquistabile attualmente solamente negli USA ed in tre paesi europei, il probabile lancio di un nuovo modello con connettività UMTS/HSDPA tanto atteso in Europa e l’imminente rilascio del software development kit (SDK).
In Italia è ormai quasi certo che TIM avrà l’esclusiva dell’iPhone di prima generazione, è stato infatti trovato, nell’ultimo aggiornamento, il supporto ufficiale. Il modello di seconda generazione, probabilmente verrà dato in esclusiva per tutta l’europa a Vodafone, unico operatore ad avere una presenza massiccia in tutto il continente.
Infine il rilascio dell’SDK potrebbe essere una grande spinta per le vendite del telefonino Apple in quanto la concorrenza inizia a farsi sempre più agguerrita e la politica di Cupertino di tenere incatenato l’iPhone, di fatto rischiava di ritorcerglisi contro, visto che i rivali lasciano ben più libertà di utilizzo ai propri utenti.
Cosa ci riserverà il 2008? Jobs ha assicurato un’annata ricca di sorprese e non possiamo dubitarne visto come ci ha abituati negli ultimi anni. Di certo Apple non rimarrà a guardare la concorrenza rubargli quote di mercato e continuerà la sua opera di spinta verso l’innovazione e traino per tutto il settore dell’elettronica.