Steve Ballmer non fa sconti a Windows Phone 7: il primo miglio è stato percorso, ma la maratona è ancora lunga. Il CEO Microsoft si è presentato al Mobile World Congress di Barcellona pieno di entusiasmo per l’accordo siglato con Nokia, ma ben sa che prima di giungere a distribuire device all’altezza della sfida ai vertici serviranno ancora lunghi mesi di sviluppo. Nel frattempo WP7 dovrà essere migliorato e nuove funzioni dovranno essere implementate su di un sistema operativo che non ambisce certo a fare soltanto da comparsa in un settore oggi dominato da Apple e Google con iPhone e Android.
Ballmer non ha per la platea soltanto informazioni di contesto, però: Microsoft porta all’evento di Barcellona indicazioni specifiche sul futuro prossimo di WP7, indicando quelli che saranno gli aggiornamenti previsti per i prossimi mesi (non vengono fornite informazioni più specifiche in quanto a tempistica) e soprattutto delineando le potenzialità che il gruppo intende ad andare ad esprimere nella propria dimensione mobile.
La roadmap, anzitutto, prevede obiettivi specifici da raggiungersi in tempi brevi:
- Funzionalità di copia/incolla, in arrivo entro pochi mesi;
- Integrazione di Twitter all’interno dell’hub “People” al pari di Facebook ed altri servizi (entro il 2011);
- Supporto per i documenti Office nel cloud (entro il 2011), andando pertanto oltre l’attuale semplice integrazione di oneNote;
- Miglioramento dell’esperienza di browsing grazie all’introduzione di IE9 (entro il 2011), con tanto di demo del futuro browser mobile per WP7;
- Una nuova ondata di applicazioni multitasking (entro il 2011), il che significa semplicemente l’apertura del multitasking anche a sviluppatori terzi; Microsoft spiega che se tale opzione non era ancora stata attivata è per la persistenza di dubbi legati alla durata delle batterie, ma il problema sarebbe ormai definitivamente fugato;
- Raggiungimento di un significativo volume di Nokia Windows Phone entro il 2012.
Gli aggiornamenti saranno distribuiti sostanzialmente in due tornate: la prima è ipotizzata già entro il mese di marzo e sarà battezzata “NoDo”; la seconda giungerà invece presumibilmente verso la fine dell’anno e sarà denominata “Mango”.
Microsoft spiega nel proprio comunicato ufficiale di appoggio alla relazione di Steve Ballmer che il tasso di soddisfazione degli utenti utilizzanti smartphone Windows Phone 7 è pari al 93%, un tasso dunque estremamente alto che premia lo sforzo del gruppo di portare a compimento un sistema operativo tanto diverso quanto innovativo, tanto peculiare quanto immediatamente soddisfacente.