Mi è davvero piaciuta la visione di Bruce Sterling sul Web 2.0, pubblicata questa settimana da Nova24.
Il titolo forse può sembrare un po’ superficiale, ma lo stesso Nova lo ha scelto (“Anche nel Web 2.0 il futuro è dove lo trovi”) perchè il pensiero di Sterling è davvero significativo.
L’argomento è uno dei tanti già trattati, come creare un’applicazione o dar vita a un’idea di successo, concetti che il web 2.0 da sempre ha cullato come le proprie “armi segrete”, piccole start-up che divengono giganti del Web, in fondo sarei banale se vi riconducessi solo un momento a pensare come sia nata Google. Nella visione di Sterling non c’è il segreto per trovare l’idea giusta né quello per avere successo, c’è una chiave di lettura del fenomeno che porta a riflettere: non è detto che per avere successo, nel Web 2.0, si debba obbligatoriamente inventare qualcosa di nuovo, la forza è riuscire ad innovare qualcosa di già esistente.
Due gli elementi che rendono difficile creare da zero qualcosa ed avere subito successo, dice Sterling, il primo è il fatto che trovare idee nuove, inventare quindi ciò che non esiste, non è semplice, il secondo invece è il più temibile ed è la concorrenza e la competizione, una volta creato il nostro progetto ci saranno migliaia di persone pronte a copiarlo e svilupparlo meglio, rubandoci idea e successo. Qui scaturisce l’abile consiglio di puntare all’innovazione, non necessariamente a qualcosa che sia nuovo, di mai visto, puntare invece a qualcosa che sia utile, che lo sia per l’utente che userà il servizio, tanto da rendere quella caratteristica essenziale per lui.
Non si è mai parlato di innovazione come in questi tempi, se il discorso può apparire del tutto astratto non bisogna preoccuparsi, Bruce Sterling sembra voler mettere in chiaro che il successo, raggiungibile lavorando sul (e per il) web, porta con se tutte le sfide di quello del mondo reale, senza sforzi e senza innovazione non si fa strada…
Dice Sterling “Io, per esempio, sono sempre alla ricerca di qualcosa che funzioni meglio, rispetto a quel che già esiste”.
Mi trovo d’accordo con il suo discorso, ma c’è qualcuno fra noi che sta pensando davvero a qualcosa di rivoluzionario, insomma avete un’idea che conservate e che cercate di sviluppare giorno dopo giorno?
Il Sole24ore ha avuto Sterling come ospite il 15 Novembre in occasione del 100esimo numero di Nova, per chi volesse vedere anche foto e sentire l’audio, il tutto è disponibile nova.ilsole24ore.com.