T-Mobile USA ha ufficialmente presentato il proprio G1, nei negozi americani a partire dal 22 Ottobre, segnalando che il prezzo di vendita sarà pari a 179 dollari se acquistato con un contratto della durata di due anni. Il prezzo del “googlefonino” è quindi inferiore di 20 dollari ai 199 dell’iPhone di Apple.
Secondo gli analisti, quanto sta avvenendo nel mercato degli smartphone sarebbe una evidente particolarità, quasi unica nel mondo della telefonia mobile: mentre ordinariamente la scelta di una compagnia telefonica veniva posta in cima ai criteri selettivi di un telefono cellulare, ora è l’apparecchio in sé a portare clienti alle compagnie, come è successo ai moltissimi utenti affluiti tra le fila della AT&T grazie alla Apple.
Il G1, ci tengono a precisare i suoi realizzatori, non è però un’emulazione dell’iPhone. Android offre funzionalità aggiuntive, parte delle quali saranno sviluppate nelle nuove versioni in programma per i prossimi mesi.
Nel giorno dell’annuncio, Google ha chiuso stabile al Nasdaq.