Il dominio dei BlackBerry nel mondo business non è più saldo come un tempo. L’ennesima conferma giunge dal Washington Post, che riporta un trend in costante crescita negli ambienti governativi statunitensi: un trend negativo per BlackBerry, abbandonato in numerose occasioni per passare ad alternative in grado di fornire maggiori funzionalità.
Alternative che rispondono ai nomi di iOS (iPhone ed iPad in particolare) ed Android. Alternative che richiamo l’attenzione sia dei vertici degli uffici governativi a stelle e strisce sia dei semplici dipendenti, stuzzicati dalla possibilità di utilizzare il medesimo terminale sia in contesti privati che nell’ambiente lavorativo. Una possibilità, questa, garantita dalla politica di apertura verso soluzioni personali per i dipendenti intrapresa negli ultimi tempi dalle istituzioni statunitensi: di fronte all’opportunità di scegliere lo smartphone più idoneo alle proprie esigenze, in molti hanno dato il benservito a RIM per abbracciare altri terminali.
Ad andare per la maggiore sono i dispositivi Apple, i quali hanno letteralmente invaso gli ambienti federali USA: dal Dipartimento di Stato all’esercito, dalla NASA al Dipartimento degli Affari dei Veterani, tutti caratterizzati da un massiccio incremento delle Mele morsicate sul retro dei terminali adottati da dipendenti e dirigenti. La possibilità di maggiore autonomia della scelta delle soluzioni informatiche coinvolge anche la posta elettronica: se in precedenza Microsoft Outlook rappresentava l’unico sistema per la gestione delle email disponibile, attualmente risulta essere incalzato da GMail. Il servizio di posta fornito da Google riscuote infatti pareri favorevoli dall’utenza governativa, con un numero crescente di funzionari che strizzano l’occhio a Mountain View.
Dopo aver perso importanti fette di mercato nel contesto privato, RIM deve dunque fare i conti con un simile andamento anche nei pubblici uffici. L’avanzata di iOS ed Android hanno rappresentato per lungo tempo una seria minaccia per la società e per i terminali BlackBerry, che ora sono costretti a rincorrere per non perdere ulteriore terreno nei confronti della concorrenza. Una concorrenza che viaggia a ritmi sostenuti, che RIM sembra non sia ancora riuscita a raggiungere.
Occorre ricordare come il primo cittadino degli Stati Uniti, Barack Obama, sia stato fedele utente BlackBerry e che alla propria ascesa alla Casa Bianca abbia fatto progettare sistemi di sicurezza appositi per poter continuare sulle proprie abitudini. Più di recente ha però anche ammesso di possedere un iPad, dunque anche nello studio ovale il BlackBerry potrebbe rischiare di perdere il proprio posto privilegiato sulla scrivania più importante del mondo.