Nel 2007 il GSM ha compiuto 20 anni, tecnologia che ha permesso di standardizzare la comunicazione mobile, ovvero quella con i cellulari, ma non solo.
Inizialmente, nel lontano 1973, fu realizzato il primo prototipo di telefono cellulare da parte di Motorola, il DynaTac 8000x (un mattone da 4000 dollari) commercializzato poi dieci anni più tardi.
Il GSM non era stato ancora ideato, ma già nel mentre che la telefonia mobile compiva i suoi primi passi, si avvertiva il bisogno di creare uno standard tecnologicamente più avanzato per lo sviluppo del mercato emergente.
Il 7 Settembre 1987, 15 società di telecomunicazioni di 13 diversi paesi firmarono a Copenaghen la nascita del Global System for Mobile communication (GSM).
Il GSM fu sviluppato dal CEPT (Conferenza Europea per le Poste e le Telecomunicazioni), un organizzazione nata in Francia con il compito di coordinare le comunicazioni europee che, per l’appunto, ideò e delineò l’intera progettazione di questo standard.
Fin da allora era apparsa lampante la necessità di creare un sistema a moduli messi in comunicazione da protocolli, una struttura simile a quella dell’OSI (Open Systems Interconnection), standard ideato per la comunicazione tra calcolatori, quindi “aperta”, che potesse superare in qualunque momento la barriera della compatibilità tra mezzi di comunicazione differenti.
Proprio per questo si scelse di utilizzare un sistema di tipo digitale. Il sistema analogico (telefonia mobile di prima generazione), molto utilizzato all’epoca, non sarebbe riuscito a garantire tutti i servizi a cui oggi siamo abituati, e optare per un sistema digitale mai sperimentato prima sulle tecnologie di comunicazione mobile, anch’esse nei loro primi anni di vita, fu certamente una scelta tanto innovativa quanto coraggiosa.
I vantaggi che ne derivarono furono molteplici: pensiamo alla possibilità di inviare e ricevere messaggi di testo (SMS), o più in generale di accedere a servizi che senza il supporto della tecnologia digitale non sarebbero mai stati sviluppati.
Un’importantissima novità introdotta da tecnologia GSM è la Sim Card, infatti tramite questa si possiede l’abilitazione per poter usufruire di questa tecnologia, indipendentemente dal telefono cellulare che possediamo e dall’operatore a cui ci affidiamo.
Come possiamo osservare dallo schema, la diffusione del GSM è di livello internazionale, ma con alcune differenze: mentre in Europa e in Asia la frequenza di comunicazione utilizzata è 850-1800 mhz, in America è presente una trasmissione con banda 900-1900 mhz.
Il GSM ha rivoluzionato il mondo, l’intero apparato delle comunicazioni tramite la telefonia mobile è stata monopolizzato da questo standard, permettendo la compatibilità di sistemi differenti (operatori e tecnologie diverse) e gettando le basi per la tecnologia della telefonia mobile di terza generazione, come l’UMTS, e delle mappe di navigazione stradale.