Dopo la presentazione dei nuovi MacBook e l’aggiornamento del MacBook Air sembrava che non vi fosse stato alcun aggiornamento al processore di quest’ultimo ma in realtà il nuovo Air monta un Intel Penryn al posto della versione ad hoc del Merom.
In occasione del lancio del MacBook Air Apple ottenne, in esclusiva da Intel, una versione personalizzata del processore Merom. Tale versione era identica agli altri processori Merom ma non nelle dimensioni, che erano state notevolmente diminuite per essere integrate all’interno dell’Air.
Nonostante l’ottima ingegnerizzazione, il primo MacBook Air presentava alcuni problemi di surriscaldamento che in varie occasioni costringevano il sistema allo spegnimento e di conseguenza ad un calo delle prestazioni.
Con il nuovo modello tali problemi dovrebbero essere stati superati. Il Penryn nasce appositamente per l’uso in modelli ultra sottili.
Inoltre c’è stato un incremento nelle prestazioni: all’apparenza la velocità nominale è uguale ma il bus è passato da 800 Mhz a 1066 Mhz e la cache da 4 MB a 6 MB. Oltre alle rinnovate prestazioni c’è anche una notevole riduzione nei consumi.
Nonostante tutto l’autonomia delle nuove macchina passa a 4 ore e mezza per via dei dischi rigidi più capienti e della nuova scheda video Nvidia.