Dopo i recenti flop della TV mobile sul cellulare (dovuti in parte ai costi e ai vari formati in campo) forse la tendenza potrebbe cambiare.
Il mercato della TV mobile varrebbe 1,5 miliardi di euro nel 2013 in cinque paesi europei: Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna e Italia.
È quanto emerge da una ricerca condotta da e-Media e presentata durante il convegno “TV Revolution 2008“.
Già nel 2007 ha fatto registrare utili per 620 milioni di euro, con trend in continua crescita.
Bisognerebbe rivoluzionare l’offerta dei programmi e creare serial TV di 2-3 minuti, programmi su misura, pillole informative e video su richiesta.
Gianluca Stazio, responsabile sviluppo commerciale, promozione e marketing RaiNet, afferma: “Bisogna capire bene le richieste dell’utenza creando programmi ad hoc. Ma gli interrogativi sono tanti. È necessario capire in primo luogo se l’offerta a pagamento ha sufficiente attrattiva oppure se sia meglio investire sulla TV free“.