L’annuncio di Nortel del suo piano di ridimensionamento con il taglio di 1300 dipendenti trascina a cascata anche altre importanti aziende del panorama delle telecomunicazioni.
Si tratta della joint venture Nokia Siemens Network. La società nata in aprile 2007 da un accordo al 50-50 tra la Nokia, leader incontrastata nella produzione dei telefonini, e Siemens, importante azienda operante nell’ambito delle infrastrutture delle telecomunicazioni, vede scendere il margine operativo al 5,1% nel terzo trimestre rispetto al 6,7% del periodo precedente.
Un comunicato di Nokia Siemens afferma
Le condizioni del mercato delle telecomunicazioni che lanciano continuamente nuove sfide hanno reso evidente la necessità di riduzioni ulteriori.
In effetti il taglio del personale che effettuerà la joint venture è di 1820 unità e coinvolgerà principalmente Finlandia e Germania.
Si deve temere allora un effetto domino dopo l’annuncio dei grandi colossi delle telecomunicazioni di riduzione del personale? Quale futuro si prospetta per l’intero mercato delle telecomunicazioni?