In tutte le offerte ADSL, i provider offrono il modem in comodato d’uso, in genere a 3 euro al mese, ma è conveniente? Quali sono i vantaggi e svantaggi ?
Se state per abbonarvi ad un’offerta che prevede la possibilità di prendere il modem/router in comodato d’uso, aspettate e riflettete. Oramai i router di fascia entry-level costano sui 70 euro ( se cercate bene se ne trovano anche a meno), pagando al provider 3 euro al mese per 2 anni vi siete ripagati il router.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del modem ADSL in comodato d’uso?
Per prima cosa è la garanzia, se si presenta un problema o il modem/router non funziona il provider ve lo sostituirà con un nuovo senza nessun problema (tutte le informazioni utili sulla sostituzione sono generalmente riportate nelle norme contrattuali), mentre con un modem/router di proprietà dovete sperare che il prodotto si trovi in garanzia e generalmente dovete aspettare i tempi di assistenza.
Un altro vantaggio del modem/router in comodato è che se deciderete di passare ad una tecnologia più moderna (per esempio dalla normale ADSL ad un pacchetto in triple play) potete ridare al provider il modem/router “vecchio” e ricevere il prodotto senza spendere tanti soldi.
Ora, invece, parliamo dei svantaggi del modem/router in comodato d’uso che ci offre il provider. Molto spesso i router che propone il provider sono “blindati” cioè, hanno un firmware personalizzato dal provider (per es. il Wgate di Alice) ma è limitato nelle funzioni, quindi vi troverete in difficoltà se usate internet per speciali applicazioni.
Un altro svantaggio è il prezzo, come dicevo all’inizio di questo post, il soli 2 anni vi siete pagati il router, potrebbe essere utile solamente nel caso vorrete sfruttare l’abbonamento ADSL per pochi mesi.