Nella prima parte abbiamo capito che cos’è un modem e quali sono le sue funzionalità principali. Abbiamo anche visto quanti e quali tipi di modem dial-up esistono e in che cosa si differenziano. Ma i dial-up non sono gli unici modem con cui abbiamo a che fare con le tecnologie di accesso.
Tutti noi abbiamo familiarità anche con i modem ADSL. Questi modem si differenziano dai dial-up perché offrono un’interfaccia di linea (verso la linea telefonica) basata su una tecnologia completamente differente, l’ADSL.
Anche all’interno della famiglia ADSL esiste una grande varietà di modem, funzione sia delle interfacce verso la linea telefonica (ancora una volta!), sia di quelle verso il PC.
Abbiamo modem che si connettono al PC tramite interfaccia seriale (poco diffusa), altri attraverso l’interfaccia Ethernet, altri ancora tramite la porta USB.
Per quanto riguarda l’interfaccia verso la linea telefonica, avremo modem che offrono interfaccia ADSL, altri che offrono interfaccia ADSL2, altri ancora che offrono ADSL2+ e così via.
Qualcuno avrà notato che ho parlato sempre di dispositivi con solo due interfacce. Ebbene, non è un caso.
Un modem, infatti, è un semplice convertitore di interfaccia e non un vero e proprio “dispositivo di rete” a tutti gli effetti. In quanto tale, non possiede l’intelligenza necessaria per selezionare l’interfaccia di uscita corretta tra un set di interfacce possibili.
Gli oggetti con queste capacità esistono nelle nostre case e sia chiamano router. Ma questa è un’altra storia.