«C’è una sola azienda ICT che nel 2006 ha fatturato più di 1.000 milioni di euro in Italia, e le cinque società che la inseguono realizzano tutte insieme il 25% del totale del fatturato delle “Top 100”. Mentre un altro 25% è complessivamente appannaggio delle 72 aziende che fatturano meno di 100 milioni di euro ciascuna. E se 17 società sono cresciute con tassi superiori al 20%, e altre 20 hanno ottenuto crescite comprese tra il 10 e il 20%, ce ne sono altre 20 che hanno invece subito una contrazione del fatturato 2006».
È questa la fotografia dell’Italia dell’ICT fornita da Data Manager a seguito della ricerca condotta da IDC Italia per stilare un ranking delle aziende che offrono software e servizi nel nostro paese. La classifica è stata composta mettendo fila i principali gruppi in base al fatturato ottenuto nell’anno 2006. A guidare il gruppo è IBM Italia, il cui fatturato supera di oltre il 100% la seconda in classifica: Accenture. Tra le due però ci sono diversi tassi di crescita con IBM al +4.9% inseguita dal 16.1% di Accenture. Microsoft ottiene un risicato 2.9%, ma si consolida in terza posizione con 782 milioni di euro. La quarta piazza è di Almaviva. Hewlett Packard in quinta posizione.
- IBM Italia SPA (1811 mln)
- Accenture SPA (800 mln)
- Microsoft SRL (782.4 mln)
- Almaviva (605 mln)
- Hewlett Packard Italiana SRL (516.8 mln)
- Gruppo EDS Italia SPA (510 mln)
- Elsag Datamat (413.3 mln)
- Gruppo Engineering (410.2 mln)
- EDA (302.5 mln)
- Atos Origin Italia SPA (287.9 mln)
La classifica si spinge fino alla 100esima posizione passando per SAP (12a), Oracle (13a), Infracom (24a), Sun Microsystem (25a), Computer Associates (28a), I.Net (47a), Sistemi SPA (59a), Adobe Systems (71a).