Mi viene segnalato lo screenshot che è facilmente visibile cliccando sull’anteprima. Come si può vedere l’ultimo sito arrivato si trova primo, il primo sito arrivato sulla notizia si trova ultimo (fonte: gli orari pubblicati da Google News).
Se poi si guardano i due articoli, quello di PI e quello di Webnews, si nota come siano dette precisamente le stesse identiche cose. PI, arrivato con 7 ore di ritardo, non aggiunge nulla di nuovo.
In un primo momento si può pensare che l’algoritmo di Google dia maggior importanza all’ultima news poiché potrebbe aggiungere informazioni, e il ragionamento non è errato. Ma facendo pochi semplici test è facile notare come questo indice sia calcolato pochissimo da Google stesso.
Da quei pochi test che ho potuto svolgere sembra che Google inserisca i siti in varie griglie, in ordine di importanza, e il passaggio da una griglia a quella superiore sia dato dal numero di link in ingresso proprio dalla griglia più alta. Inoltre, sembra quasi che il passaggio sia manuale e un’altra parte manuale sia data dal numero di persone che visitano una prima pagina e poi tornano su Google News per visitarne una seconda dallo stesso tema con la prima.
L’algoritmo non sarebbe completamente sbagliato, anzi, se questo è il funzionamento (documentazione in giro ce n’è veramente poca, tutto ciò che affermo deriva da test fatti personalmente) si basa anche su fattori oggettivi difficili da modificare dal proprietario del sito. Ovviamente la presentazione dell’algoritmo che ho fatto è molto basilare, in realtà calcola anche i grassetti, i link di approfondimento e mille altri fattori.
Quello che mi chiedo però è: non sarebbe più giusto dare un pochino più di peso al sito che arriva per primo, considerando anche che chi arriva dopo (in questo caso) non aggiunge nulla?