Quella grossa torta che è il mercato degli acquisti di gruppo è diventata da qualche tempo una delle pietanze più desiderate del web. Tutti ne vogliono una fetta, ma pochi riescono poi a gustarne a lungo il sapore. Quella più grande spetta di diritto a Groupon, gruppo leader nel settore che deve però guardarsi le spalle dai continui attacchi della concorrenza: questa volta è il turno del New York Times, che con TimesLimited punta a conquistare utenti a colpi di offerte ed occasioni da non lasciarsi sfuggire.
A differenza di quanto accade con Groupon, per assicurarsi un oggetto, un servizio, un buono sconto o qualsiasi altro prodotto presente sul sito e rigorosamente condito dall’etichetta dei saldi non è necessario attendere il raggiungimento di una quota minima di acquirenti, bensì semplicemente avere l’occhio (ed il mouse) sempre pronto: ogni offerta ha infatti una precisa scadenza, oltre la quale l’inesorabile suono di una sirena virtuale decreta la fine dell’asta. Le proposte d’acquisto saranno inviate tramite posta elettronica dai partner del gruppo.
Piuttosto che seguire la strada percorsa da altri nomi dell’editoria statunitense, quali ad esempio Tribune, McClatchy o Media General, i vertici del celeberrimo quotidiano hanno preferito rimboccarsi le maniche e dare il via ad un progetto autonomo, indipendente da ogni altro nome, in grado di fornire nuova luce e nuove prospettive per il futuro. «Ci siamo guardati intorno alla ricerca di partnership quando abbiamo iniziato a sondare il terreno alcuni mesi fa» spiega Denise Warren (Chief Advertising Officer), «ma abbiamo capito di avere le risorse, il parco clienti ed i rapporti con gli advertiser sufficienti per andare avanti da soli».
I lavori sono quasi terminati, con gli addetti all’opera per sistemare gli ultimi dettagli per la partenza. Il nastro verrà tagliato a breve, forse entro la fine del mese di marzo. La promessa è quella di garantire agli utenti un’esperienza diversa rispetto ai principali siti per gli acquisti di gruppo online, offrendo prodotti mirati al target di possibili clienti cui saranno inviate le offerte. Le categorie che saranno coinvolte vanno dai viaggi alla ristorazione, dall’abbigliamento ai servizi, per un catalogo ricco di offerte da cogliere, letteralmente, al volo.