Sono uscite oggi le nuove versioni, completamente aggiornate, di Flickr per iPhone (disponibile a breve) e per Android. Le applicazioni per tablet e smartphone hanno ormai storage cloud e editing che un tempo erano terreno esclusivo dei pc desktop. Il Flickr 3.0 permette invece a chiunque di sperimentare con le immagini digitali e i video HD e di trovare più facilmente ciò che si cerca.
È il vice presidente di Flickr, Bernardo Hernandez, grande appassionato di fotografia, a presentare le nuove app di uno dei prodotti più longevi e importanti di Yahoo. Le novità più importanti riguardano la registrazione video, il motore di ricerca smart e la navigazione. Nel primo caso, una delle novità delle app di Flickr è che si potranno registrare fino a 30 secondi di video in qualità HD utilizzando gli stessi filtri live disponibili per le foto. Un grosso passo in avanti che si associa allo storage, visto che tutti gli utenti hanno a disposizione un terabyte di spazio gratuito sincronizzato sul cloud.
Il motore di ricerca è migliorato nella codifica, ora è possibile trovare rapidamente le foto tramite geo-localizzazioni, data e lorario di ogni scatto, ma anche le scene e gli oggetti (ad esempio “auto”, “tramonto”, “spiaggia”, “ritratto”), così che di fatto la loro classificazione è demandata al motore stesso.
Anche la navigazione e condivisione sono state semplificate: usando l’organizzazione simultanea di più elementi e le funzioni di condivisione potenziate, è più immediato condividere qualsiasi foto da Flickr su Tumblr, Twitter e Facebook. Dall’altro lato utente, si può scoprire di più sulla foto con una nuova schermata delle informazioni, più ricca di particolari su dove è stata scattata da quale fotocamera e con quale obiettivo. Secondo il motto “ogni foto, una storia”.
Marrisa Mayer ha ritardato l’uscita
Già da qualche tempo si rumoreggiava su queste applicazioni di Flickr, pensate ovviamente per sfruttare al massimo hardware e potenza di calcolo dei nuovi smartphone in uscita sul mercato. Voci di corridoio dicono che la CEO Marissa Mayer ha rispedito indietro la prima versione di queste applicazioni perché insoddisfatta, imponendo di lavorarci ancora. Evidentemente Yahoo punta molto sulla mobilità e i nuovi device per spingere Flickr fuori dalle secche.