Lo studio, dagli esiti sorprendenti quanto non certo nuovi, è stato condotto dall’inglese Music Programming. Forte del suo database di 100.000 appassionati di musica e della sua particolare attitudine per il lavoro sul web, l’istituto britannico ha condotto infatti una ricerca per monitorare gli effetti del fenomeno della musica gratuita on line sui potenziali acquirenti di CD.
L’esito conferma altre ricerche svolte in tempi precedenti, ma il risultato è di per sé sempre sorprendente: la musica gratuita, infatti, incoraggerebbe l’acquisto dei CD e ne sarebbe quindi una fonte promozionale da incoraggiare piuttosto che da reprimere.
Secondo il sondaggio della Music Programming, infatti, il 75% degli utenti sostiene di scaricare musica da Internet per ascoltare brani ed autori sconosciuti ed il 66% per decidere se acquistare o meno un album. L’indagine della British Phonographic Industry, ovviamente, riporta invece un risultato opposto: il 65% degli utenti scaricherebbe musica da Internet semplicemente perché è gratuita.