Dopo 12 anni di solidale attività Will Wright lascia la Electronic Arts per tornare a gestire una società indipendente. La separazione arriva in maniera consensuale e senza dissapori, tanto che il grande gruppo avrà una quota nella nuova attività di Wright.
Del resto il mondo degli indipendenti è da dove Wright è partito. I giochi che gli hanno dato fama e successo infatti sono stati tutti sviluppati e distribuiti dalla sua Maxis, società nata nel 1989 con il primo Simcity e interamente veduta alla EA nel 1997.
D’ora in poi il marchio sotto il quale verranno veicolati i prodotti creati dalla mente dietro Simcity, The Sims e Spore (per dirne alcuni) si chiamerà Stupid Fan Club. L’idea alla base del nuovo progetto è di non limitarsi soltanto ai videogiochi: la società svilupperà contenuti per diversi media, quindi anche film, musica, televisione e giocattoli tradizionali.
Tanto sembra interessante l’idea che la EA ha accettato di diventare socio paritario, anche se i diritti per i giochi che Wright ha sviluppato e creato nei passati 12 anni rimarranno comunque al colosso dei videogame. Il gruppo infatti non ha rinunciato ai diritti su successi incredibili come The Sims, un gioco in grado di essere venduto in 100 milioni di unità in tutto il mondo.
Intanto nel mercato giapponese non naviga più in ottime acque la Wii che per la prima volta dopo 16 mesi viene superata nelle vendite dalla Playstation 3. Nel tentativo di recuperare, e non volendo ancora cominciare ad abbassare il prezzo della console, la società farà uscire in giugno una nuova versione di Wii Sports chiamata Wii Sports Resort. Stavolta non ci si limita più agli sport tradizionali ma si possono esplorare altre attività ludiche come il lancio del frisbee e il duello di spade.