Non possiamo negare di essere stati abituati a una lunga serie di laconici messaggi d’errore che avvisavano di astruse problematiche occorse nell’ambito della memoria del nostro PC causandoci, il più delle volte, uno stato di apprensione ingiustificato e frustrante.
Oggi, invece, per fortuna, tali stati emotivi ipotetici cedono il posto a certezze inconfutabili quando, utilizzando lo strumento di Diagnostica Memoria, scopriamo che il nostro PC soffre di amnesia!
Psicologia e metafore a parte, lo strumento di Diagnostica Memoria è incluso nell’ultima versione di Windows Vista ed è in grado di esaminare approfonditamente il funzionamento dei moduli RAM del nostro PC e di evidenziarne, segnalandolo, eventuali problemi o errori.
L’utilità di uno strumento del genere è molto elevata in quanto per la natura stessa della memoria RAM e dell’architettura dei sistemi operativi in generale, quando si verificano problemi hardware nella memoria, spesso il PC non si blocca del tutto o anche non è in grado di segnalare all’utente precisamente ciò che è successo per cui non è possibile né riprodurre una seconda volta il problema, né identificare l’eventuale applicazione che l’abbia generato facendo si che non riuscendo a individuare il difetto concreto vi si incappi più volte, per molto tempo e negli scenari più disparati di utilizzo.
Sarà capitato sicuramente a molti di noi di doversi confrontare con una schermata blu contenente messaggi il più delle volte privi di senso pratico o aspettare che il PC riportasse alla luce una finestra richiamata molto tempo prima… ecco, questi comportamenti potrebbero essere la manifestazione di errori di memoria.
La cattiva notizia è che un errore di memoria non è risolvibile in alcun modo se non sostituendo fisicamente il modulo RAM. Cosa che finché si tratta di un PC fisso è addirittura realizzabile dall’esperto vicino di casa (attenzione sempre alla reale e concreta esperienza!), ma se parliamo di un portatile l’unica possibile soluzione potrebbe essere quella dell’assistenza con i suoi relativi costi (solitamente alti!).
Qualora quindi si avessero sospetti sulla buona salute dei moduli di memoria, per utilizzare lo strumento di diagnostica è sufficiente cercarlo dal menu start digitando “Diagnostica memoria”.
L’avvio del programma avviene a scelta secondo due modalità: una immediata e una al successivo riavvio. E’ possibile utilizzare anche la modalità esperto, ma il più delle volte non è necessario.
Incrociando le dita, non serve fare altro che aspettare il risultato dell’analisi che segnalerà, comunque, l’esito sia esso positivo che negativo.