Il PlayStation Network tornerà probabilmente online entro una settimana. Sebbene Sony ancora non sia in grado di fornire tempistiche precise per il ripristino del servizio, appare chiaro il fatto che il gruppo intenda rimettere in piedi il tutto in tempi ragionevoli. Ma dopo una settimana di pausa il nervo è ormai scoperto e l’utenza vuol sapere quando potrà nuovamente tornare a giocare online con i propri amici e con la propria console.
Per la prima volta Sony ha pubblicato quella che sembra come una sorta di abbozzata previsione. Il tutto è contenuto nella risposta numero 7 tra le FAQ pubblicate da pochi minuti sul sito ufficiale PlayStation. Nella fattispecie Sony spiega: «Abbiamo un percorso preciso per far tornare online il PlayStation Network e Qriocity, e ci aspettiamo di ripristinare qualche servizio entro una settimana». Sony ricorda di aver spento volontariamente i server per fermare i problemi di sicurezza che si stavano evidenziando, ma ora i tempi del ripristino sono legati ad una doppia dinamica: da una parte vi sono le indagini forensi in corso per capire chi, come e perché abbia attaccato il sistema; dall’altra vi sono gli sviluppatori al lavoro per chiudere la falla e riportare alla piena sicurezza i dati degli utenti.
Sony non fornisce indicazioni ulteriori. Per ora quel che si sa è che entro una settimana “qualche servizio” sarà ripristinato. Sebbene non sia chiaro quali servizi possano essere riavviati per primi, la speranza dei gamer non può che appellarsi a questo unico appiglio offerto in queste ore: entro una settimana, e non prima, il PlayStation Network potrebbe essere riavviato. Nel frattempo non è possibile giocare online e non è possibile sincronizzare i propri trofei ed i propri risultati avvalendosi dell’estensione online che la console offre per i giochi che si vanno ad utilizzare.
Sony ha chiesto ripetutamente agli utenti di portare pazienza ed ora che il problema è emerso in tutta la sua gravità non può essere altrimenti: occorre altra pazienza, perché il problema è serio e le conseguenze potenziali sono tali da motivare la sospensione del network per due settimane (una delle quali già consumata).
Per i gamer tutte le informazioni sul caso sono contenute nei precedenti articoli con cui abbiamo coperto questi giorni di fuoco per il mondo PlayStation: