Il primo editore italiano a sbarcare su iPad è L’Espresso, con il neonato Repubblica+. Da sempre orientato verso le novità digitali, Repubblica+ rinnova il rapporto con i melauser, proponendo un’applicazione originale e ricca di contenuti.
L’app, infatti, prevede la navigazione fra le pagine del quotidiano che possono essere ingrandite e sfogliate a piacere su iPad, riproducendo in digitale la tipica modalità di lettura cartacea. Oltre all’edizione nazionale del giornale, saranno presenti le versioni locali, gli inserti, come ad esempio il magazine femminile “D”, e le news in real time.
L’annuncio arriva da Repubblica stessa, che così presenta l’applicazione:
Consultare Repubblica sull’iPad è una esperienza nuova e gratuita. Sullo schermo extra-nitido, che può essere usato orizzontalmente (landscape) o verticalmente (portrait), compaiono le pagine del quotidiano in formato. Basta un click con il pollice destro per sfogliarle rapidamente; basta allargare il pollice e l’indice sullo schermo touch (come facciamo già sull’iPhone) per ingrandire l’articolo che si vuole leggere. Il primo dei tre pulsanti nella parte inferiore dell’iPad permette di scegliere tra l’edizione nazionale, quelle locali e l’inserto D (in futuro saranno aggiunti altri supplementi). Premendo il secondo tasto si scorre rapidamente il timone (l’indice, diciamo) del giornale mentre il terzo apre una piccola finestra con gli aggiornamenti in tempo reale attraverso il nostro sito.
Il modello di advertising prescelto per Repubblica+ ricalca quello tradizionale del sito del quotidiano, che dovrebbe garantire la gratuità dell’applicazione. Non è ancora noto, tuttavia, se gli utenti 3 Italia dovranno pagare un costo di 9 centesimi a pagina visitata anche su Repubblica+, così come avviene per l’app per iPhone che per la normale navigazione via smartphone. Ovviamente, questo piccolo obolo non è previsto per l’utilizzo dell’applicazione in modalità WiFi.